La Šarganska osmica (Шарганска осмица) è una ferrovia a scartamento ridotto in Serbia, tra i villaggi di Mokra Gora e la stazione di Sargan Vitasi.
La ferrovia, ha uno scartamento di 760 millimetri e costituiva un importante tratto della ex linea a scartamento ridotto inaugurata nel 1925 che collegava Sarajevo a Belgrado, che venne chiusa nel 1974. Tra il 1999 ed il 2003 il tratto sul valico di Sargan è stato ricostruito dal Ministero serbo del Turismo e dalle ferrovie serbe, con l'aiuto di Emir Kusturica, celebre regista, che costruì qui vicino la sua città Drvengrad, per girare il suo film La vita è un miracolo.
Drvengrad (Дрвенград), che significa Città di Legno, è noto anche come Küstendorf, un gioco di parole tra il tedesco "dorf" (villaggio) ed il nickname del regista "Kusta", oppure come Mećavnik che è il nome del vicino villaggio. La Šarganska osmica è un breve tratto dell'antica ferrovia che un tempo collegava Belgrado a Sarajevo, quindi la Serbia alla Bosnia-Erzegovina, oggi riservato ai turisti, per un autentico ritorno al passato. Il percorso da Mokra Gora a Šargan-Vitasi andata e ritorno dura circa due ore, soste panoramiche comprese. Il percorso a forma di otto è stato concepito per superare un dislivello di oltre 300 metri, articolato attraverso un complesso sistema di tunnel, ponti e viadotti. L’espressione locale Šarganska Osmica significa appunto questo (Šarganska: di Šargan e Osmica: a forma di otto).
sabato 21 dicembre 2013
sabato 14 dicembre 2013
Il Transcantabrico
Il Transcantabrico è un treno turistico che attraversa il nord della Spagna. E' stato gestito dalla sua inaugurazione, avvenuta nel 1983, dalla società pubblica spagnola FEVS fino al 2012 fin quando scomparve. Attualmente è gestito dalla RENFE. Con il Transcantabrico è stato creato il primo treno di lusso in Spagna. L'idea originaria era quella di creare un treno turistico, emulando il leggendario Orient Express. Una particolarità di questo treno è che ha scartamento metrico (ridotto), potendo così raggiungere località e villaggi (pueblos) a cui gli altri treni non potevano accedere. Il 30 luglio 1983 effettò un viaggio inaugurale tra La Robla e Cistierna en León con tre carrozze salone Pullman costruite nel 1923 nel Regno Unito, in cui era collocato un pub, bar e lounge, quattro carrozze letto, una carrozza generatore ed un vagone di servizio per l'equipaggio. Attualmente ci sono due treni Transcantábrico, il classico e il deluxe, che è considerato il miglior treno turistico nel mondo.
All'inizio viaggiava tra Leon e Ferrol (via Bilbao), fino alla chiusura della linea León - Bilbao (Ferrocarril de La Robla). Da allora ha continuato a fare il viaggio tra Bilbao e Ferrol. Dopo la riapertura della linea ferroviaria de La Robla nel 2003, il treno tornò a percorrere il percorso iniziale. Nel 2009 sono stati introdotti servizi speciali tra Santiago de Compostela e San Sebastian, mentre, nel 2010, sono stati regolarizzati i servizi da e per quest'ultima città percorrendo la Rete Ferroviaria dei Paesi Baschi da Basauri. Dal 2011 circola anche un Transcantábrico deluxe, un nuovo treno turistico sulla linea ferroviaria tra San Sebastian e Santiago de Compostela, mentre il primo treno turistico Transcantábrico, ribattezzato Classico, continua a viaggiare sul tradizionale percorso fra Leon e Ferrol (via Bilbao). La composizione attuale del treno è di quattro vagoni salone, sette vagoni letto, un vagone per il generatore ed un'altro per l'equipaggio. Gli originari compartimenti letto sono stati sostituiti da suites dotate di letto matrimoniale, aria condizionata, telefono, minibar, armadio, e bagno con doccia idromassaggio e sauna. La composizione del treno di lusso è simile, tranne per il fatto che la dimensione delle suites è maggiore, dimezzando così la capacità del treno. Il treno Classic è in grado di ospitare 54 persone, mentre quello di Lusso può ospitare solo 28 persone. L'equipaggio, composto da una guida, un capo cameriere, camerieri, orchestrali, addetti alla pulizia ed alla sicurezza, è guidato da un responsabile. La guida accompagna i viaggiatori in tutte le escursioni ed offre ai viaggiatori un dettagliato programma giornaliero, oltre alla stampa nazionale, internazionale e locale. Per ulteriori informazioni consultare www.mygrandvia.com
sabato 7 dicembre 2013
Viaggiare sul Treno Blu di Tito
Il Treno Blu è il nome del treno speciale utilizzato da Josip Broz Tito, ex capo di stato Jugoslavo. Dal 1959 fino alla sua morte trasportò Tito per seicentomila chilometri. L'ultimo viaggio lo fece il 5 maggio 1980 per trasportare la salma del Capo di Stato da Lubiana a Belgrado. Il nome del treno deriva dal suo colore, scelto per differenziarlo dall'altro materiale rotabile delle ferrovie statali Jugoslave dipinto di verde. Si tratta di un treno pieno di storia, che oltre a Tito trasportò i più influenti uomini di Stato dell’epoca, da Arafat, Nicolae Ceauşescu, Gheddafi, la Regina Elisabetta fino a Nehru. Il treno dispone di diversi ambienti, sale riunioni, pranzo appartamenti cucine ecc. Ha una capacità totale di 92 posti a sedere e di 90 posti letto. L'interno dei vagoni è realizzato prevalentemente in mogano, legno di pero e noce finemente intarsiati. Da metà maggio ai primi di ottobre il treno tornerà a percorrere la linea ferroviaria che collega Belgrado a Bar (Antivari) in Montenegro. Partirà in mattinata ed arriverà a destinazione dopo circa undici ore. Questa linea permette di assistere allo spettacolare viaggio attraverso le Alpi Dinariche, citato spesso come uno dei più pittoreschi nel panorama ferroviario europeo. Sono poi celebri i tratti della linea che percorrono le valli del Morača e del Mala Rijeka. Quest'ultimo corso d'acqua viene scavalcato dal più alto viadotto ferroviario del mondo. Le proposte di viaggio che includono il viaggio su questo mitico treno saranno presto disponibili sul sito www.mygrandvia.com. per informazioni scrivere a: info@mygrandvia.com oppure chiamare lo 02 40700420.
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